Caso di studio: automazione e precisione nell'industria mineraria con IBARMIA e Metso Outotec

Con un ampio portafoglio di prodotti che spazia dalle valvole e dai controlli industriali agli impianti di filtrazione mineraria, Metso è leader mondiale nelle soluzioni e nei servizi totali per i settori degli aggregati, della lavorazione dei minerali e della raffinazione dei metalli. Per quanto riguarda la produzione di filtri a pressione, la multinazionale dispone di uno stabilimento a Lappeenranta in Finlandia, costruito nel 2015. Questo Dewatering Technology Centre, una delle più grandi strutture di Metso per la produzione di attrezzature per filtri, ha appena lanciato un nuovo centro di lavorazione IBARMIA per la produzione rapida e flessibile di anelli di tenuta per i vari filtri a pressione utilizzati nell'industria mineraria e in altri settori.

LA ZVH 55/L6000 EXTREME_
Questo centro di lavoro con una corsa longitudinale di 6000 mm è il cuore di un sistema di produzione automatizzato su misura per le esigenze di Metso. Progettato e realizzato in stretta collaborazione con il cliente, è un modello che rinuncia alla tavola fissa standard e integra un trunnion tooling lungo 4100 mm come quinto asse rotativo, un elemento chiave di questo sviluppo personalizzato.
Il trunnion è una soluzione ideale per la lavorazione di pezzi lunghi in cui la corsa longitudinale è importante. Questo utensile ruota attorno a un asse A, in questo caso per mezzo di due tavole rotanti motorizzate a ciascuna estremità. Il sistema trunnion di Metso è dotato di 4 facce di lavoro, tre delle quali integrano un sistema di serraggio progettato ad hoc mediante una serie di morsetti idraulici controllati separatamente, che consente di produrre fino a 30 riferimenti diversi in profili di acciaio inossidabile. La quarta faccia, con le classiche cave a T, offre inoltre la possibilità di lavorare pezzi completamente personalizzati. La soluzione offre quindi una flessibilità senza pari, ottimizzando tutti i vantaggi di questo centro di lavoro la cui generosa traversa X consente di gestire pezzi di lunghezza molto diversa.

IL SISTEMA DI PRODUZIONE_
L'installazione è completata da un braccio robotico incaricato di alimentare la macchina con i pezzi. Questa automazione robotizzata, in grado di gestire fino a 400 kg di peso, è progettata per gestire un gran numero di referenze, in linea con la flessibilità produttiva della ZVH 55/L6000. Grazie alla visione artificiale e alla tecnologia dei sensori, il robot posiziona, raddrizza o ruota i pezzi da lavorare con un ampio raggio d'azione.
L'intero sistema è controllato da PLC e l'unità è gestita dall'interfaccia HMI dell'operatore, da cui si controlla l'intero flusso di produzione: si forma una coda di lavoro con i diversi pezzi da produrre e si può monitorare in tempo reale l'avanzamento della produzione e lo stato del sistema.
Particolare attenzione è stata posta anche all'ergonomia e alla sicurezza dell'operatore. Il centro di lavoro è stato ricavato in una cavità di 300 mm, il che facilita notevolmente l'utilizzo manuale di questa grande macchina. Allo stesso tempo, la posizione di tutti i pannelli di controllo è stata progettata in base alle situazioni di utilizzo e i circuiti di sicurezza di tutti i dispositivi sono integrati in un'unica unità.

VALUTAZIONE DEL PROGETTO_
Antti Ylä-Outinen, responsabile dello sviluppo della produzione di filtri, ha dichiarato.
"L'obiettivo del progetto era trovare una soluzione globale che aumentasse la nostra produttività e la sicurezza sul lavoro. Grazie alla piena collaborazione tra tutte le parti coinvolte nel progetto, MTC Flextek come fornitore della soluzione globale e IBARMIA come produttore del centro di lavoro, abbiamo ottenuto la soluzione che desideravamo. La collaborazione durante il progetto è stata molto stretta e sia il programma che il budget sono stati rispettati. In effetti, l'implementazione è andata così bene che siamo stati in grado di avviare la produzione subito dopo il test di accettazione.